In Mozambico sono migliaia le persone sfollate a seguito del conflitto armato che ha coinvolto nei giorni scorsi la città ed il distretto di Palma, nella provincia settentrionale di Cabo Delgado, causando un grande numero di vittime in un’area che nell’ultimo anno ha visto un forte inasprimento della violenza, e l’aggravarsi delle già estreme condizioni di povertà della popolazione, colpita da carestie e siccità.
A Cabo Delgado infatti si registra un altissimo tasso di malnutrizione cronica e di casi registrati di Covid-19.
Localmente lo staff dei progetti AIFO si è attivato immediatamente nelle operazioni di emergenza.
AIFO così come è solidale con chi ha bisogno in Italia, non poteva non esserlo con le persone più fragili in Mozambico, dove è presente da anni con progetti di cooperazione sanitaria.
Lavoriamo per fornire assistenza sanitaria alla popolazione vittima delle violenze che ha trovato riparo nella città di Pemba, per fornire supporti e dispositivi di assistenza alle persone con disabilità, kit e pacchi di aiuto alimentare ed igienico ai bambini, in collaborazione con UNICEF ed altre OnG attive nella provincia.