Raoul Follereau nasce il 17 agosto 1903 a Nevers, una cittadina sulla Loira nel centro della Francia, da una famiglia cattolica. Il padre Émile è un piccolo industriale, richiamato alle armi durante la prima guerra mondiale, muore in battaglia nel 1917 a soli 48 anni. La madre Pauline si occupa della famiglia e, dopo la sua morte, dell’attività del marito.
Raoul ha 14 anni quando la guerra e la perdita del padre cambiano la sua vita. Dopo di allora resterà profondamente legato al suo paese, la Francia, e agli ideali di pace, allo stesso tempo nazionalista e pacifista. Frequenta una scuola professionale, ma la sua passione è la poesia. A 15 anni dà la sua prima conferenza pubblica dal titolo Dio è amore, dando una prova di straordinaria eloquenza.
Oggi diremmo un grande comunicatore, quale resterà tutta la vita. Durante la conferenza esprime tre concetti che saranno una sorta di programma per tutta la sua vita: Dio è amore/Essere felici vuol dire rendere felici/Vivere è aiutare gli altri a vivere.
Già da queste prime formulazioni si comprende il forte legame tra pensiero e azione, che più tardi esprimerà col celebre motto Amare è agire. Nel 1920 pubblica a proprie spese il primo libro, Il libro d’amore; cinquant’anni dopo riprenderà lo stesso titolo per farne il condensato dei sui pensieri.
