Il sistema sanitario è nel caos, le risorse si stanno esaurendo e i pazienti non ricevono una assistenza adeguata. I pazienti critici non riescono a raggiungere gli ospedali, e quando raggiungono l’ospedale, vengono allontanati a causa della carenza di letti e della mancanza di ossigeno. Il personale medico è stanchissimo causa i turni massacranti e le criticità dell’ambiente di lavoro, e in molte aree le vaccinazioni sono state interrotte a causa della carenza di personale. Con la chiusura totale, i lavoratori con salario giornaliero e gli strati più poveri della società sono gravemente colpiti. I forni crematori non sono in grado di gestire il numero di morti, le fosse comuni e le cremazioni sono ormai un fatto molto diffuso. L’ondata precedente era maggiormente concentrata nelle aree urbane delle città, ma ora anche nelle aree rurali la situazione è terribile e l’epidemia si sta diffondendo a macchia d’olio.
Molte persone con COVID-19 sono a casa senza alcun supporto: né medicine né cibo.
Lo staff di AIFO India continua ad essere fortemente attivo nella campagna di aiuto umanitario e di contrasto al virus a fianco delle persone più fragili.
AIFO in Italia si è attivata immediatamente – forse unica OnG italiana, come era già avvenuto per l’emergenza Mozambico – per raccogliere fondi a favore di questo lavoro solidale, in un Paese dove siamo presenti da 60 anni a fianco degli ultimi.