A queste si aggiunge una popolazione di ex pazienti, in maggioranza anziani e con disabilità, che hanno bisogno di cure quotidiane e assistenza costante.
C’è bisogno di più personale e più servizi socio-sanitari su tutto il territorio per la prevenzione delle disabilità legate alla lebbra e per la sensibilizzazione sociale.
Oltre ai problemi legati all’avanzamento dell’età, i pazienti portano con sé una storia pregressa di abbandono e segregazione. In passato, infatti, le persone malate di lebbra venivano allontanate dalla società e rinchiuse nei lebbrosari, troppo spesso senza ricevere adeguate cure.