1. Formare operatori sanitari, medici ed infermieri per riconoscere i sintomi e la malattia ed essere capaci di eseguire una diagnosi precoce della lebbra.
2. Monitorare il numero di nuovi casi e contrastare la diffusione della malattia tramite le attività degli operatori sanitari comunitari e l’utilizzo di strumenti informatici, per la raccolta e l’analisi dei dati
epidemiologici, e di Quaderni In-Formativi sulla malattia (informativi e/o
didattici), differenziati e adattati a seconda di chi ne fruisce.
3. Informare ed educare la popolazione al riconoscimento della lebbra come una malattia curabile, per diminuire lo stigma e la discriminazione, affinché comprendano che può essere affrontata e controllata con il sostegno di una rete in grado di intraprendere azioni sanitarie e sociali contemporaneamente.