La seconda esperienza l’ho fatta nel reparto di chirurgia, qui si trattano grandi ferite, piedi ustionati, e molte fratture. È stata un’esperienza abbastanza dura perché qui i pazienti piangono e a volte gridano per il dolore. Ho imparato a posizionare una trazione e qualche gesso. Sono pazienti che devono essere assistiti in tutto perché spesso non riescono a muoversi. Ho dovuto concentrarmi molto per imparare a maneggiare i kit di materiale sterile senza farlo infettare toccandolo da qualche parte.
Infine, mi è toccata l’ostetricia che per me è stata la pratica più bella; aiutare le donne a partorire o assisterle durante le ore che precedono il parto è faticoso ma poi il risultato è sempre una grande gioia. Inoltre, si insegna alle coppie come trattare il nascituro e come tentare di distanziare le nascite.
La facoltà che frequento è una delle migliori e noi studenti siamo molto seguiti dagli insegnanti non solo dal punto di vista tecnico ma anche sul come trattare con rispetto e umanità i pazienti.
Io sono felice perché sto realizzando a poco a poco il mio sogno e lo devo a tutte le persone che mi stanno aiutando in questo. Vi ringrazio di cuore e vi prometto che continuerò i miei studi con molto impegno e serietà.