Riabilitazione e inclusione in india
LEBBRA, DISABILITA' E INCLUSIONE
L’India è il primo paese del mondo per numero di nuovi casi di lebbra.
Il Governo Indiano, ha raggiunto risultati ragguardevoli nella lotta alla lebbra grazie all’introduzione del trattamento polichemioterapico specifico e al Programma nazionale per l’eliminazione della Lebbra (NLEP).
Nonostante questo, la malattia ha continuato a diffondersi e a essere un problema di salute pubblica: è urgente rafforzare non solo le attività di la sorveglianza epidemiologica e di trattamento adeguato dei casi devono essere rafforzate, ma anche quelle per la riabilitazione fisica e sociale delle persone colpite. AIFO si occupa anche di questo. E’ indispensabile, infatti, combattere lo stigma sociale che grava sui malati ed ex-malati di lebbra, mobilitandosi con azioni di educazione sanitaria e sensibilizzazione della popolazione locale.
Le attività sono estese in alcuni stati dell’India:
Stato Karnataka (Mandya, Bida-Bhalki, Malavalli)
Stato Andhra Pradesh (Gudivada, Kollapur, Ninadavole)
Stato Kerala
Stato Orissa
ALCUNI PROGETTI DI INCLUSIONE E RIABILITAZIONE:
MALAVALLI
AIFO con questo progetto mira a promuovere nell’area di Malavalli azioni sanitarie, educative e di riabilitazione socio-economica. Le attività progettuali seguono la strategia di Riabilitazione su Base Comunitaria e prevedono il coinvolgimento della persona con disabilità, i suoi famigliari e la comunità nel suo insieme.
MANDYA
AIFO collabora con il Centro Maria Olivia Bonaldo della Città di Mandya.
Il Centro ha ampliato le sue attività includendo azioni di Riabilitazione su Base Comunitaria a favore delle persone con disabilità e attività di promozione dell’emancipazione delle donne. Per rendere le persone vulnerabili in grado di avere un maggiore controllo sulla propria vita ed essere agenti di trasformazione nei loro villaggi. Il Centro promuove la formazione di gruppi di auto aiuto, la gestione di crediti rotativi, la realizzazione di campagne informative sulle leggi e politiche esistenti sulla disabilità al fine di aiutare le persone disabili ad avere benefici pensionistici ed altre facilitazioni dal governo.
BHALIKI BIDAR
Il progetto di AIFO nel distretto di Bidar sostiene il Centro Arogya Matha Seva Kendra (Centro Madonna della Salute), gestito dalla Congregazione delle Suore di Maria Bambina, per le azioni socio-sanitarie.
Nei villaggi rurali si realizzano azioni di sviluppo comunitario: come sensibilizzazione della popolazione sui temi della disabilità, organizzazione e gestione di gruppi di Auto Aiuto per l’avvio di attività generatrici di reddito e, infine, azioni di educazione sanitaria rivolta alle intere comunità locali.
Aifo collabora anche con l’Organizzazione per lo Sviluppo Integrale di Bidar (ORBIT) con sede nella città di Bhalki, per contribuire al miglioramento della qualità della vita delle persone con disabilità, con particolare attenzione ai bambini. In particolare ai bambini con disabilità si cerca di garantire l’accesso all’educazione, in modo da porre le basi per il loro futuro di speranza.
ENTE FINANZIATORE:
BUDGET TOTALE:
BUDGET A CARICO DI AIFO:
ENTE CAPOFILA:
PARTNER:
A Malavalli: l’Accademia per non vedenti si occupa di realizzare corsi di formazione professionale, formare e gestire gruppi di auto aiuto, attività di sensibilizzazione sulla disabilità e sulla lebbra e promuove l’educazione inclusiva per i bambini con disabilità. Inoltre, in virtù della propria inclinazione culturale intraprende importanti iniziative per il potenziamento e diffusione di attività culturali della tradizione indiana.
A Mandya: Il Centro Maria Olivia Bonaldo, gestito dalla comunità delle Figlie della Chiesa, dal 1992 offre servizi socio-sanitari alle persone colpite dalla lebbra o dall’HIV.
A Bhaliki Bidar: Il Centro Arogya Matha Seva Kendra (Centro Madonna della Salute) garantisce assistenza sanitaria alle fasce sociali povere e si occupa della prevenzione e cura dei casi di lebbra e tubercolosi.
L’Organizzazione per lo Sviluppo Integrale di Bidar (ORBIT) si occupa di azioni di sviluppo socio sanitario nella città di Bidar.