Contesto locale. La popolazione liberiana ha raggiunto i 5,2 milioni di abitanti nel 2022, prevalentemente giovani sotto i 35 anni. Nonostante le potenzialità delle risorse naturali, il Paese rimane segnato dalle guerre civili, dall’Ebola e dal COVID-19, classificandosi tra i 20 paesi economicamente più poveri al mondo. Le infrastrutture carenti e la diffusa corruzione aggravano le sfide, disincentivando gli investimenti internazionali. L’indice di sviluppo umano della Liberia per il 2022 è di 0,487, che colloca il Paese nella categoria di basso sviluppo umano, posizionandolo al 177° posto su 193 Paesi.
Cura. La Liberia ha un sistema sanitario fragile, con accesso limitato ai Centri di Salute, soprattutto nelle aree rurali. La qualità dei servizi sanitari non è uniforme e c’è carenza di personale, che rende ancora più difficile la gestione del sistema sanitario. La situazione socioeconomica fragile, con un alto tasso di povertà, contribuisce a peggiorare la situazione sanitaria.
Inclusione. Quasi il 20% della popolazione ha una disabilità. La disabilità mentale è uno dei problemi più diffusi con i quali il Paese deve fare i conti dopo la lunga guerra civile. Le condizioni economiche e di vita delle persone con disabilità in Liberia sono molto difficili: non riescono ad avere accesso né a una vita indipendente né al mercato del lavoro. Sfuma così ogni opportunità di poter esercitare i propri diritti fondamentali, come quelli all’istruzione, al lavoro e alla salute.
AIFO nel paese. AIFO in Liberia ha sempre promosso iniziativa di ambito sanitario (controllo della lebbra, cure primarie) fin dall’epoca della guerra civile, quando ha sostenuto la popolazione che viveva una situazione di costante emergenza (assistenza sanitaria, beni di prima necessità). Anche durante l’epidemia causata dal virus Ebola abbiamo sostenuto la popolazione senza lasciare il paese. Negli ultimi anni l’attenzione di AIFO si è poi concentrata sulla promozione dei diritti delle persone con disabilità, sul miglioramento dei servizi sanitari, sul sostegno psicosociale, utilizzando l’approccio dello Sviluppo inclusivo su base comunitaria. Il progetto “CADL – Azione Coordinata sulla disabilità, Azione coordinata sulla disabilità in Liberia: le persone con disabilità agiscono come sostenitori e agenti del cambiamento per una Liberia equa e inclusiva”, attualmente in svolgimento, coinvolge vari attori e portatori di interesse per garantire l’occupazione e quindi l’autosufficienza economica delle persone con disabilità, affinché possano uscire dalla situazione di povertà ed esercitare i loro diritti, partecipando attività alla vita sociale nella comunità in cui vivono.
