Lascito solidale. Scrivi il bene che farai domani.
Il tuo lascito testamentario per la cura e l’inclusione dei più fragili
Un lascito solidale è un atto di generosità con cui puoi incidere nel futuro del mondo, continuando a lottare per renderlo un posto migliore, più equo e più giusto. Perché la solidarietà è un valore senza tempo. Ad oggi, più di 300 persone ci hanno destinato un lascito nel loro testamento. Grazie a questa scelta per la vita, abbiamo potuto curare migliaia di persone malate, reso possibile il loro reinserimento sociale, favorito l’adeguata crescita di centinaia di bambini e garantito la salute delle loro madri.
La generosità di Susanna
Fare testamento è semplice, è giusto, è un atto d’amore che non costa nulla. Non servono importi straordinari! Io ho condiviso il poco che ho perché voglio dargli ancora più valore. Ciò che ho fatto mi dà gioia perché è una scelta di vita.
Ho scelto AIFO perché è accanto ai più emarginati, ai malati di lebbra, alle persone con disabilità, a donne e bambini, alle persone più vulnerabili dei paesi a basso reddito. Perché la salute del mondo passa dalla difesa dei più fragili.Susanna, Sostenitrice AIFO
Cinque domande per comprendere meglio il significato di un lascito solidale
Cos’è un lascito solidale?
Un lascito solidale è una donazione fatta attraverso un testamento, destinata a sostenere specifiche cause benefiche o organizzazioni non profit. Attraverso il lascito testamentario si può scegliere di destinare tutto o parte del proprio patrimonio (beni mobili, immobili o denaro) a favore di associazioni umanitarie, ambientali, sanitarie o culturali. Questa forma di donazione permette di continuare a supportare progetti e iniziative importanti anche dopo la propria morte, lasciando un impatto positivo duraturo nella società. Se chi fa testamento sa di avere eredi cosidetti legittimari (ascendenti, discendenti e coniuge), è importante non comprometterne i diritti, rispettando le quote di legittima previste dalla legge. In assenza di eredi, il testamento è l’unico modo per disporre pienamente del proprio patrimonio, che altrimenti verrà incamerato dallo Stato.
Che differenza c’è tra lascito, donazione e testamento?
La principale differenza tra un lascito solidale e una donazione riguarda il momento in cui vengono effettuati. Il lascito solidale, infatti, è una disposizione testamentaria e avrà efficacia quindi solo post-mortem. La donazione, invece, è un atto di liberalità effettuato in vita, che consiste nel trasferimento immediato e volontario di beni o denaro a favore di una persona fisica o giuridica. In sintesi, si può definire il lascito testamentario una sorta di donazione posticipata, perché viene decisa in vita, quando si redige il testamento, ma eseguita dopo la morte con la pubblicazione del testamento.
Come funziona il lascito?
Per essere valido, il lascito solidale deve essere inserito in un testamento regolarmente redatto, che può essere olografo (scritto a mano, datato e firmato dal testatore) o pubblico (stilato da un notaio alla presenza del testatore e di testimoni). È importante che il testamento sia valido e conforme alla legge per evitare contestazioni future. Nel testamento, è necessario specificare l’ente beneficiario a cui si vuole destinare il lascito, la natura dello stesso (beni mobili o immobili) ed eventualmente le modalità di utilizzo da parte dell’ente beneficiario. Nel testamento è utile indicare un esecutore testamentario che si occupi di eseguire le disposizioni, assicurando che il lascito venga consegnato al beneficiario.
Cosa e quanto è possibile donare con un lascito solidale?
Per quanto riguarda la tipologia di beni che possono essere oggetto di un lascito testamentario solidale, la legge non pone vincoli. Può quindi trattarsi indifferentemente di denaro, beni mobili o immobili, quote di patrimonio, assicurazioni sulla vita, trattamento di fine rapporto (TFR). Per ciò che invece concerne l’entità della donazione, il limite è rappresentato, come si è detto sopra, dalla necessità di non ledere le cosiddette quote di legittima, cioè le porzioni di eredità che la legge considera indisponibili a tutela degli eredi legittimari.
Quanto costa fare un lascito solidale?
Il costo di un lascito testamentario per chi decide di farlo dipende dalle modalità. Se si opta per il testamento olografo, non ci sono spese da affrontare. Se invece si preferisce la sicurezza di un testamento pubblico, redatto da un notaio, si dovrà pagare l’onorario del professionista, che può variare da qualche centinaio a poche migliaia di euro. Il costo normalmente varia in funzione del valore dei beni lasciati.
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