Liberare il potenziale

Secondo i dati dell’Istituto Nazionale di Statistica della Guinea Bissau, nel 2021 la popolazione totale della regione di Biombo era di 99.419 persone, di cui circa il 10% era costituito da popolazione urbana e il 90% da popolazione rurale. Il mercato della Guinea Bissau è caratterizzato da un’alta percentuale di lavoratori occasionali, da un elevato numero di tirocinanti e apprendisti non retribuiti, da una prevalente informalità e da una bassa percentuale di lavoratori di sesso femminile. La maggior parte delle imprese è di piccole dimensioni, con difficoltà di credito, non registrate e non costituite in società. Una recente indagine standardizzata sulle famiglie ha mostrato che oltre l’87% dei posti di lavoro nel settore privato è informale. L’occupazione salariale, dominata principalmente dagli uomini e concentrata nel settore dei servizi a Bissau, rappresenta solo il 13% dell’occupazione complessiva. Donne e persone con disabilità rappresentano una parte particolarmente fragile e vulnerabile della popolazione. In Guinea Bissau la disuguaglianza di genere è sistemica, l’accesso ai servizi finanziari è limitato, le norme culturali e sociali e l’esclusione dall’alfabetizzazione finanziaria riducono fortemente le loro possibilità.    

Il progetto intende promuovere la dignità delle donne e delle donne con disabilità della regione di Biombo, permettendo loro di svolgere e sviluppare attività socio-economiche che generino reddito. Raggiungere l’empowerment economico e sociale riduce il divario di genere e migliora le opportunità di accesso alle opportunità economiche, al mercato del lavoro, all’istruzione e alla salute. Inoltre, la partecipazione è importante per incoraggiare sia lo scambio di conoscenze tra le donne durante lo sviluppo del progetto sia lo scambio con le comunità per ridurre lo stigma e la discriminazione, che le donne con disabilità vivono in maniera duplice all’interno delle comunità, ovvero in quanto donne e in quanto persone con disabilità.