Potenziare i diritti

Rafforzare la capacità istituzionale, la sensibilizzazione e la raccolta di dati per promuovere i diritti delle persone con disabilità

Ambiti

Inclusione
Diritti delle persone con disabilità

Paese

Mozambico

Ente finanziatore

Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo - AICS

Nell’ultimo decennio, nonostante alcuni progressi in Mozambico per quanto riguarda l’inclusione delle persone con disabilità, persistono numerose lacune che impediscono alla maggior parte delle persone con disabilità di esercitare i propri diritti di accesso alle informazioni, ai servizi, all’istruzione e alla formazione professionale. Inoltre, mancano informazioni statistiche appropriate e adeguate sulle persone con disabilità e sulla loro situazione; gli enti governativi, le OSC e le DPO non hanno una conoscenza adeguata della disabilità e dell’inclusione e non possiedono strumenti specifici per attuare azioni concrete che garantiscano l’inclusione delle persone con disabilità in modo integrato.   

Il CNDH (Commissione Nazionale per i Diritti Umani) è uno degli enti incaricati di garantire la protezione e la promozione dei diritti umani e, in collaborazione con la FAMOD (Forum delle Associazioni Mozambicane di Persone con Disabilità) ha avviato un percorso specifico per lavorare sull’esercizio dei diritti delle persone con disabilità. È stata creata un’unità specifica per la promozione dei diritti delle persone con disabilità, ma questa struttura è ancora nuova e deve essere rafforzata, in base alle risorse esistenti.  

Sebbene la Commissione abbia fatto molti progressi in termini di difesa e promozione dei diritti delle persone con disabilità, la consapevolezza e la comprensione dei diritti delle persone con disabilità e della CRPD sono ancora limitate tra la popolazione in generale, i responsabili politici e persino tra le stesse persone con disabilità, il che impedisce un’efficace promozione e attuazione.  

Le sfide principali sono:  

  • la mancanza di conoscenze e strumenti per l’attuazione della Convenzione dei diritti delle persone con disabilità  
  • l’insufficienza delle risorse finanziarie destinate ai programmi e alle iniziative legate alla disabilità, che limita la capacità del governo di attuare le politiche e di fornire i servizi e le sistemazioni necessarie alle persone con disabilità  
  • il persistere di atteggiamenti radicati nella società e stigmatizzazioni nei confronti delle persone con disabilità, che ostacolano la loro piena integrazione nei vari aspetti della vita  
  • la mancanza di accessibilità nelle infrastrutture, nei servizi pubblici e nelle informazioni crea barriere significative per le persone con disabilità (barriere fisiche e barriere legate alla comunicazione, ai trasporti e alle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC).  
  • la difficoltà nel partecipare ai processi decisionali a vari livelli, per le persone con disabilità 
  • la presenza di dati incompleti oppure obsoleti sulla prevalenza e sui bisogni delle persone con disabilità, che ostacolano la definizione di politiche basate su dati concreti  
  • l’assenza di meccanismi di monitoraggio efficaci può rendere difficile la valutazione dell’impatto delle iniziative volte a promuovere i diritti delle persone con disabilità
Il progetto è sostenuto da AICS - Agenzia Italiana Cooperazione allo Sviluppo

Dati progetto

Data inizio: 1° giugno 2024

Data fine: 31 maggio 2027 

Ente capofila: AIFO

Obiettivi

Azioni

Potenziare i diritti

Persone raggiunte

3.642.502

persone raggiunte (tutta la popolazione dei distretti d’intervento e i familiari dei beneficiari diretti)

509.106

bambini coinvolti
(di cui 258.801 bambine)

Partner