Contesto locale. Nel 2022 l’Indice di Sviluppo Umano della Tunisia si è posizionato al 97° posto su 191 paesi. A causa dell’instabilità politica e della crisi socioeconomica dell’ultimo decennio, la crescita economica del Paese ha subito seri rallentamenti. Ancora oggi le due principali sfide che il Paese sta affrontando sono quella economica e quella migratoria. Inoltre, l’agricoltura soffre a causa del cambiamento climatico, con raccolti anche dimezzati negli ultimi anni. Dopo la pandemia da Covid-19 la ripresa è stata lenta ed esacerbata da una grave siccità che ha colpito il Paese nella prima metà del 2023. In Tunisia, quasi la metà della popolazione ha meno di 30 anni, ma la gran parte di loro rimane senza lavoro a causa dei vari ostacoli sociali e politici che incontrano tra la fine degli studi e l’ingresso nel mondo del lavoro.
Inclusione. Per le persone con disabilità è difficile accedere al mondo del lavoro, anche perché l’accesso all’educazione è difficile e i corsi di formazione professionale non sono accessibili. La pandemia ha spinto le persone con disabilità in una situazione di povertà ancora più profonda da cui sarà sempre più difficile uscire, alimentando così il circolo vizioso tra disabilità, povertà e disagio sociale.
AIFO nel paese. Attualmente in Tunisia promuoviamo l’applicazione della Convenzione ONU dei Diritti delle Persone con Disabilità, in particolare con un programma di formazione e orientamento dei responsabili e dei tecnici del Ministero degli Affari Sociali – MAS. In collaborazione con organizzazioni della società civile locali (incluse le associazioni di persone con disabilità – OPD), stiamo gestendo programmi che intendono promuovere il loro inserimento nel mondo del lavoro, verso l’indipendenza economica (accesso ai corsi di formazione professionale, adattamento della didattica dei corsi, borse di studio, avvio di attività produttrici di reddito). Inoltre, stiamo gestendo campagne di sensibilizzazione e informazione sui diritti delle persone con disabilità, con particolare focus sulla formazione e l’inclusione nel mercato del lavoro. La questione migratoria è un problema importante per il Paese, e negli ultimi anni abbiamo gestito un’azione riguardante il reinserimento dei migranti di ritorno.
