La Giornata Mondiale delle Malattie Tropicali Neglette è un’occasione fondamentale per riflettere sui progressi compiuti e sugli sforzi ancora necessari per eliminare queste patologie. L’impegno delle istituzioni, delle organizzazioni internazionali e della società civile è cruciale per garantire l’accesso alla salute a oltre 1,5 miliardi di persone che ne sono colpite in tutto il mondo.
Malattie tropicali neglette. Il nome scelto per identificare questo gruppo eterogeno di patologie dice molto di quale sia uno dei principali problemi che le riguarda: l’oblio in cui rischiano di cadere. Si tratta, infatti, di malattie spesso trascurate, relegate ai margini del dibattito pubblico in tema di salute. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha stilato un elenco di 20 malattie tropicali neglette oggetto di specifico monitoraggio. Ne fanno parte patologie infettive, batteriche, virali, parassitarie e fungine che hanno in comune due elementi: la loro prevalenza nelle comunità povere delle aree tropicali e la loro pressoché totale assenza dall’agenda sanitaria internazionale. Eppure, contrastare la loro diffusione è una sfida globale per la salute pubblica, perché significa garantire condizioni di vita dignitose a oltre 1,5 miliardi di persone che ne sono colpite.
L’istituzione della Giornata Mondiale delle Malattie Tropicali Neglette
Per questo motivo, la stessa OMS, nel maggio 2021, ha istituito ufficialmente la Giornata Mondiale delle Malattie Tropicali Neglette (NTDs), la cui celebrazione cade il 30 gennaio (in realtà, la prima edizione è stata celebrata informalmente già nel 2020). La Giornata invita tutti, dai governi alle organizzazioni non governative, dalla società civile ai singoli cittadini, a contribuire agli sforzi per debellare queste patologie entro il 2030, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG).
L’impegno di AIFO contro le malattie tropicali neglette
L’edizione 2025 del World NTD Day
Il prossimo 30 gennaio, in occasione dell’edizione 2025 della Giornata Mondiale delle Malattie Tropicali Neglette, si terrà un importante convegno presso la Camera di Commercio di Verona, promosso dalla Rete Italiana per le Malattie Tropicali Neglette, di cui AIFO fa parte. L’appuntamento, che vedrà la partecipazione di esperti internazionale e professionisti del settore, sarà articolato in 3 sessioni, in programma tra le 9.30 e le 16.30:
- The NTDs in endemic areas (sessione in inglese)
- Controllo e trattamento delle NTD
- Epidemiologia delle NTD in Italia
Il convegno sarà quindi un’importante occasione per condividere conoscenze, aggiornare le linee guida e rafforzare la cooperazione tra istituzioni italiane e internazionali.
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La Rete Italiana delle Malattie Tropicali Neglette
La Rete Italiana per le Malattie Tropicali Neglette (IN-NTD) è una coalizione di Società scientifiche (SoIPa, SIMET, SIMIT), Istituzioni (Istituto Superiore di Sanità, Università di Milano-Centro MACH), Fondazioni (Fondazione Ivo de Carneri e PHL-IdC di Pemba), ed Onlus (AIFO, Sightsavers Italia). L’obiettivo di questa alleanza trasversale è quello di sostenere il cammino verso l’ultimo miglio che separa la comunità internazionale dal controllo, l’eliminazione e l’eradicazione delle malattie tropicali neglette. Le attività della rete, infatti, si ispirano alla roadmap dell’OMS per le NTDs (2021-2030) e mirano a contribuire al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (in particolare l’obiettivo 3.3, che punta a porre fine alle epidemie di malattie trasmissibili e alle condizioni associate come la povertà e l’esclusione sociale).
In concreto, la Rete si occupa di:
- sensibilizzare l’opinione pubblica e i decisori politici sulle malattie tropicali neglette, sul loro legame con la povertà, e quindi sulla necessità di interventi efficienti che permettano di ridurre il loro impatto sulle persone che ne sono colpite;
- promuovere un’offerta didattica maggiore e mirata negli atenei italiani e di capacity building, training e formazione in paesi endemici;
- stimolare la ricerca (di base, applicata e operativa), per lo sviluppo di nuovi strumenti diagnostici, vaccini, trattamenti, protocolli e normative;
- favorire la cooperazione internazionale con i paesi in cui le NTDs sono endemiche per migliorare le linee guida e le normative in materia di prevenzione e cura.
Leggi il Manifesto della Rete Italiana delle Malattie Tropicali Neglette